venerdì 13 maggio 2016

C'è un sole che si muore, a cura di Diana lama e Paolo Calabrò (ed. Il Prato). Undici racconti gialli e neri ambientati d'estate a Napoli e dintorni


In uscita a giugno 2016 C'è un sole che si muore, a cura di Diana Lama e Paolo Calabrò, antologia di racconti gialli e neri ambientati d'estate a napoli e dintorni. Tra gli autori, oltre ai curatori, Diego Lama, vincitore del Premio Alberto Tedeschi-Giallo Mondadori 2015, con il suo "La casa triste", Sibyl von der Schulenburg, Premi Luzi e Pannunzio 2015, con "Alma mater", Francesco Costa, autore cinematografico oltre che letterario, con il suo "L'angelo sdentato". Undici racconti inediti che parlano di napoli, ma anche di Caserta, di Salerno, del Cilento, del Vesuvio. Con l'imprimatur, fin dalla copertina, dell'associazione di scrittori NapoliNoir.

Frontespizio

Indice

Presentazione

Diana Lama, Sotto l'ombrellone

Paolo Calabrò, In vino veritas

Luciana Scepi, Una bionda d'estate

Ugo Mazzotta, Un occhio della testa

Sibyl von der Schulenburg, Alma mater

Francesco Costa, L'angelo sdentato

Vittorio Del Tufo, L'enigma dei cinque pozzi

Piera Carlomagno, Il messaggio

Alessandra Pepino, L'assoluzione

Riccardo Fabrizi, È tutto grasso che cola

Diego Lama, La casa triste

Paolo Calabrò

Filosofia e Noir

Madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Gestisce il sito ufficiale di Maurice Bellet in italiano