martedì 16 giugno 2015

E. Lanza, La cliente sconosciuta. Un nuovo caso per Max Gilardi, ed. Salani, 2015

«“Mi raccomando, avvocato. Non giochiamo su tavoli diversi. La cosa è seria. Lei sa chi è la vittima?” “No. Chi è Lidia Morandi?” “Lidia Morandi era la donna più bella del mondo. È stata Miss Mondo, attrice, cantante, modella... Ha avuto ai suoi piedi principi e miliardari di tutte le razze. Ma lei dove vive?” “Nel mio studio, commissario.”»


Di scena in La cliente sconosciuta, l'ultimo giallo di Elda Lanza - già nota al grande pubblico per i precedenti Il venditore di cappelli, Il matto affogato, Niente lacrime per la signorina Olga, tutti editi da Salani - è ancora Max Gilardi nella sua Napoli, città bellissima nella quale, tuttavia, non tutto ciò che succede è bello. L'avvocato è qui alle prese con una cliente sconosciuta, che l'ha chiamato la sera prima ma non riuscirà a incontrarlo. Chi ha voluto impedirlo? Un noir rapido, nelle azioni come nei dialoghi, che non mancherà di piacere ai fan della novantenne scrittrice.


E. Lanza, La cliente sconosciuta. Un nuovo caso per Max Gilardi, ed. Salani, 2015.

(«Pagina3», 16 giugno 2015)

Paolo Calabrò

Filosofia e Noir

Madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Gestisce il sito ufficiale di Maurice Bellet in italiano