domenica 3 maggio 2015

R. Carboni, L’ammiratore, ed. Frilli, 2015

Quando sei una scrittrice affermata, il successo può bussare a casa tua in tanti modi: tramite il tuo agente, la stampa, il conto corrente… o tramite i fan, che muoiono dalla voglia di entrare a far parte, in qualche modo, della tua vita. Federica Ansaloni il suo bestseller l’ha già scritto, ed è abituata a ricevere email e bigliettini dai lettori, da chi la ringrazia commosso a chi dice di amarla. Non mancano messaggi più volgari e inopportuni, né quelli di mitomani che si dichiarano pronti a emulare le più cruente imprese del suo noir. Federica ovviamente non dà peso a nessuno di essi: mica si può star dietro alla fantasia sovreccitata di tutti? Eppure continua a sentirsi agitata. E osservata. Forse pedinata. Suggestione? Può darsi. Magari la sua fantasia, arenata nel tentativo di dar vita a un nuovo romanzo, s’è messa a lavorare altrove…
Un killer seriale inafferrabile, che sa come rendersi opaco tra le ombre di una Bologna terribile e paurosa, che ha relegato l’accoglienza tipica della città tradizionalmente “dotta e grassa” nella mediocre piattezza della routine mattutina. E una scrittrice che al momento si preoccupa della sua ispirazione più di ogni altra cosa (“Diciannove mesi dalla chiusura del libro precedente e neppure il barlume di una trama. Non era più solo un blocco dello scrittore. Era la fine”), ma che sta per scoprire una tremenda realtà: anche di fronte alle cose più orribili, non c’è niente che riesca a spaventarci quanto la verità su noi stessi… Roberto Carboni - ex-tassista ed ex-scacchista, oggi insegnante di scrittura creativa a Sasso Marconi - consegna il suo terzo romanzo con l’editore Frilli (dopo i precedenti Bologna destinazione notte e Il dentista), anch’esso caratterizzato dal consueto stile a base di capitoli brevi e crescenti e frasi semplici e dirette. Lavoro che non delude le attese e che anzi conferma un autore dal trend stabile e promettente. Non ci stupiremmo di sentir parlare ancora di lui a un livello più ampio di diffusione.


R. Carboni, L’ammiratore, ed. Frilli, 2015.

(«Pagina3», 3 maggio 2015)

Paolo Calabrò

Filosofia e Noir

Madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Gestisce il sito ufficiale di Maurice Bellet in italiano