sabato 10 gennaio 2015

AA.VV., MemoNoir 2015, ed. Golem, 2014

Quando si sono incontrati è stato amore a prima vista. Con lui - volontario di Telefono Amico - è stato tutto facile: andare a vivere insieme, rimanere incinta di Carlotta, progettare un futuro basato sulla famiglia e sull’amore. Ma quando viene a sapere che Ilaria, la tredicenne che abita sopra l’ufficio, è sparita, tutto rischia di andare in pezzi… Non si è mai fatta illusioni: con i suoi novanta chili e il suo metro e settanta d’altezza non è il tipo di donna dietro cui gli uomini fanno la fila. Nell’amore di Alessandro ci aveva creduto: ma è durato così poco che adesso non lo rimpiange. Tutto sta a venir fuori da quella trappola in cui si è rinchiusa insieme al morto… Se ti trovi al centro della Cappella Palatina circondata dalla folla che non fa altro che scattare foto col telefonino, un uomo vestito sobriamente, assorto in contemplazione dell’arte, può sembrarti quanto meno strano. E Clara ne subisce subito il fascino. Magari è una cosa da nulla. Eppure deve averlo già visto da qualche parte…
Dodici scrittori di Torinoir per l’agenda settimanale 2015 edita da Golem. Ogni mese un autore, ogni autore un racconto, ogni racconto una diversa immagine di sfondo. E ogni nuova settimana, una citazione da autori noir passati alla storia, come questa di Chandler: «I poliziotti non dicono mai addio. Sperano sempre di rivederti fra gli indiziati». Bella l’idea, bella la realizzazione (peraltro in una accattivante veste grafica e rilegata a filo), belle le storie, cui si aggiunge la notevole Prefazione di Bruno Gambarotta. Un’agenda che gli amanti del genere devono avere. Dodici noir da brivido che vi condurranno al confine tra la vita e la Mole.


AA.VV., MemoNoir 2015, ed. Golem, 2014.

(«Mangialibri», 9 gennaio 2015)

Paolo Calabrò

Filosofia e Noir

Madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Gestisce il sito ufficiale di Maurice Bellet in italiano