L’unione fa la forza: su questo principio millenario si fondano, tra l’altro, le banche, in grado di accumulare grandi capitali a partire da piccoli risparmi e di riallocare la ricchezza dove ce n’è più bisogno ai fini del benessere e dello sviluppo complessivo. Ma da quando le banche si sono allineate con il loro comportamento al luogo comune che le vede come quelle che danno soldi solo a chi ne ha già, ridotte ad agenzie di cambio per speculazioni finanziarie senza senso, sembra che di quell’antico e saggio modo di dire non si ricordi più nessuno. Be’, quasi più nessuno. Perché c’è ancora chi continua a tenere a mente che tutti hanno diritto ad avere accesso al credito, anche i più piccoli: e a ricordarlo nei fatti, non solo nelle intenzioni, investendo denaro in progetti che sanno brillare per la concretezza…
Le MAG (Mutue di AutoGestione) sono società cooperative finanziarie fondate sui principi della finanza etica e costituite sulla base della legge 15/4/1886, la stessa delle Società di Mutuo Soccorso. Esse - per le loro dimensioni e il loro orientamento, più flessibile e disponibile - sono in grado di arrivare con il loro sostegno laddove le banche non possono, come ad esempio soggetti privi di garanzie patrimoniali e reddituali, o addirittura segnalati alle centrali rischi. La loro esperienza, solitamente legata al territorio, ha ormai in Italia quasi quaranta anni (la prima è stata fondata a Verona nel 1978). All’iniziativa della creazione di una MAG nel profondo sud della Calabria viene devoluta una parte del prezzo di copertina di questo volume, che si apre con due importanti contributi di Loredana Aldegheri, co-fondatrice di MAG Verona e di Teresa Masciopinto, Responsabile Area Culturale per il sud di Banca popolare etica.
G. Votano, Le mutue di autogestione del denaro, ed. Città del sole, 2014, pp. 128, euro 8,50.
(«Il Caffè», 28 novembre 2014)
Modulo di contatto
Etichette
aforismi
Alex Zanotelli
altrui cose
Ambiente
Bambini
Bauman
Bellet
biografia
Brunetta
Bullismo
C'è un sole che si muore
Carlo Sini
Cinema
Claudio Fava
Claudio Fracassi
ControCorrente
Daniele Sensi
Desaparecidos
Diego De Silva
Dio perverso
Dipendenze
disabilità
don Andrea Gallo
don Luigi Merola
don Paolo Farinella
e-book
Economia
Educazione
Ennio Remondino
esercito
Etica d'impresa
eventi
Facebook
Fantascienza
Filosofia
Filosofia della scienza
Foto
Fumetti
Galapagos
Geografia
Giochi
Giulietto Chiesa
Giuseppe Miserotti
Giuseppe Onufrio
Goffredo Fofi
guerra
Guerra e pace
Hegel
Heidegger
i piccoli
Idiosincrasie
Il Partito dell'Amore
il telefonino
Illich
Immigrazione
In che mondo viviamo
Incendi in Russia
Internet
L'azzardo del gioco
L'economia come la vedo io
La Chiesa che non capisco
La guerra è guerra
La piaga del nucleare
La verità cammina con noi
le cose si toccano
Letteratura
lettere
Levinas
Libertà di stampa
Linguaggio e realtà
Luciano Gallino
Luigi Zoja
Mafia
Malainformazione
manuali
Marx
Massimo Cacciari
Massimo Scalia
Massoneria
Matematica
Maurizio Torrealta
Mondo
Morin
Musica
My Last Slating
Noir&Giallo
Novità
Nucleare
Pancho Pardi
Panikkar
Paolo Scampa
Parcheggiatore abusivo
pedagogia
Pietro Barcellona
Pippo Civati
Pirateria somala
poesia
Politica
psicologia
Pubblicità
Racconti e poesie
Religione
Riccardo De Lauretis
Roberto Carboni
Scienza
Scuola
Scusi può ripetere?
Sergio Manghi
Società
sport
Stefano Santasilia
Storia
Teatro
Tecnofollie
Tonino Drago
Vincenzo Pepe
Virtù del pubblico - Vizi del privato
Vito Mancuso
War
Powered by Blogger.