Mettersi in società con qualcuno può essere un cattivo affare, a meno che non si tratti di un numero dispari di persone, inferiore a tre: regola che vale spesso per le attività imprenditoriali, e quasi sempre per quelle criminali. Se ne accorge amaramente Martina Tagliaferri - da molti anni commessa fidata della storica gioielleria Modigliani di Savona - un attimo prima di morire: scegliersi il fidanzato come complice del furto che ha architettato ai danni del suo datore di lavoro non è stata una buona idea. Magari non voleva ucciderla, è stata una fatalità: ma adesso dire “Non l’ho fatto apposta” non basta più. Soprattutto se hai alle calcagna un mastino come il sostituto procuratore Ludovica Sperinelli, che ama inframmezzare altre attività più o meno istituzionali - come la presenza in commissione d’esami di stato e la conoscenza di un bel tenore appena giunto in città - con una bella caccia all’assassino dai molti nomi…
La collaudata coppia Giorgi-Schiavetta (magistrato, la prima; concertista, la seconda), ormai al suo terzo romanzo (suo il precedente successo Morte al Chiabrera) scrive un noir ambientato nella città ligure su un crimine sfumato (il furto in gioielleria) e sull’indagine che ne consegue comunque, dato che le cose prendono una piega diversa da quella pianificata. Le autrici si muovono a completo agio nell’ambito loro familiare, tra la questura e la lirica, ed il linguaggio è maturo e misurato. Forse non sarebbe dispiaciuto un minimo di caratterizzazione savonese in più, con un pizzico di parlata locale (che fa sempre piacere; ma che ci si aspetta ancor di più sapendo che Giorgi, appassionata di tradizioni liguri, è autrice di ben tre raccolte di modi di dire locali). Un poliziesco che scava in un passato di povertà proveniente dall’Albania, nella collana economica “I Tascabili” dell’editore Frilli che - per la copertina, la sovraccoperta e non ultimo il prezzo - ha sempre il suo fascino.
F. Giorgi, I. Schiavetta, La sala nera, ed. Frilli, 2014, pp. 192, euro 9,90.
(«Mangialibri», 18 dicembre 2014)
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