domenica 14 dicembre 2014

E. Clementi, G. Costantini, Cattive abitudini, ed. Giuda, 2013

«non fidarti di fantasmi del ’900
l’estate non tornerà più da queste parti
con i più grandi mangiatori di hot-dog di tutti i
tempi che sorridono sazi agli angoli della strada
lo senti questo suono?
è il lamento del tempo?
o una nota rubata nella casa del sogno?
restiamo ancora un po’
camminiamo
tanto la vita è solo a una fermata da qui
basta una moneta per raggiungerla».

Tredici microstorie, versi illustrati con colori rugginosi o accesissimi, con una resa dall’atmosfera suggestiva e avvolgente. «Scuoti i tuoi angeli drogati Fausto/stasera ce ne andremo in giro/per le vie del centro/allegri come vecchi bonzi ubriachi/consapevoli che il peso del mondo è un peso d’amore/troppo puro da sopportare». Una poetica che colpisce. Fuori dai soliti schemi.


E. Clementi, G. Costantini, Cattive abitudini, ed. Giuda, 2013, pp. 84, euro 15.

(«Pagina3», 14 dicembre 2014)

Paolo Calabrò

Filosofia e Noir

Madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Gestisce il sito ufficiale di Maurice Bellet in italiano