sabato 1 novembre 2014

G. Ottaviani, I temi dei Balilla. Mussolini visto dai bambini, ed. Cultura e dintorni, 2013

«Mussolini è il padrone di tutte le città. Se non ci fosse lui non ci sarebbero delle leggi così belle. Tutta la gente farebbe quel che ci pare e piace e ucciderebbero la gente come uccidere i gatti. Invece c'è lui e possiamo stare sicuri.

Mussolini è un uomo misterioso. Lavora sempre e non dorma mai o quasi: chiude gli occhi dieci minuti, poi si desta, si dà una bella lavata e torna subito a lavorare che è fresco come una rosa.

Mussolini quando è a cavallo è il più bel guerriero del mondo.

L'anno scorso al mare ho visto il figlio di Mussolini. Pareva un bambino come noi».


Mussolini il capo. Mussolini il salvatore. Mussolini l'eroe, anzi, il supereroe. Mussolini delle effigi, delle statue, delle immagini, della retorica, degli aneddoti. Mussolini il condensato delle aspirazioni, delle speranze e delle illusioni degli italiani. Giancarlo Ottaviani, giornalista e studioso dalla formazione pedagogica e sociologica, che ha al suo attivo due volumi di ricerca storiografica - seleziona le più gustose citazioni dai temi dei bambini dell'epoca, dalle quali trasuda l'atmosfera culturale che permeava l'insegnamento, i discorsi in famiglia e perfino i rapporti tra i ragazzini, corredandole di immagini e riflessioni che introducono all'epoca.

INDICE: Premessa, di Luca Carbonara - Introduzione: dalla riforma Gentile alla creazione dell'O.N.B. - Il mito del Duce - Letteratura fascista per l'infanzia - I penseri dei Balilla - Duce padre tenero e affettuoso - Quaderni in mostra - Bibliografia essenziale - Nota bibliografica.


G. Ottaviani, I temi dei Balilla. Mussolini visto dai bambini, ed. Cultura e dintorni, 2013, pp. 40, euro 7.

(«Pagina3», 1 novembre 2014)

Paolo Calabrò

Filosofia e Noir

Madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Gestisce il sito ufficiale di Maurice Bellet in italiano