“Carlo cornuto”, “Abbasso l’imperatore”, “Evviva la f…”, “Il marchese è un ladro”, “Io amo Cecilia”: sono solo alcune delle scritte che si trovano incise sui tavoli della “Vecchia Posta”, locanda di Provincia sulla strada per Milano. Ad uno di questi tavoli siedono Piero Bertuzzi, detto Malalingua, Tano “Le Turc”, proprietario dell’albergo e Gaspare di Treviglio. Quest’ultimo, manovale, è in attesa che inizino i lavori di costruzione del nuovo organo della Chiesa di San Giovanni, e al momento non trova di meglio da fare che chiacchierare con i suoi compagni di bevute preferiti nella trattoria ormai - dato l’orario - desolata. In realtà qualcosa da fare ce l’avrebbe pure: smontare l’organo vecchio che, per quanto è malandato, suscita in chi lo ascolta l’ilarità, più che la devozione. Un lavoro faticoso, ma tutto sommato facile, senza sorprese. Almeno così dovrebbe essere. Ma, si sa, quando si comincia a mettere le mani fra la roba vecchia, qualche sorpresa bisogna sempre aspettarsela…
Gabriele Prinelli è un autore di cui si fa presto a infatuarsi. Sempre in equilibrio fra il giallo da risolvere e l’incedere sgangherato dei villani “investigatori” (sgraziati e malaccorti nel tentativo di mandare ad effetto i loro improbabili piani), i suoi romanzi d’ambientazione anteriore al Novecento trascinano e divertono a un tempo, con un linguaggio garbato e impeccabile e la promessa mai disattesa di un finale lieto (talvolta amaramente) e all’altezza delle aspettative. Tutti vorrebbero la splendida Cecilia soltanto per sé, ma solo uno potrà averla: il più bello, il più amorevole o forse… il più furbo di tutti.
G. Prinelli, La mano dell’organista, ed. Fratelli Frilli, 2009, euro 8,90.
(«Pagina3», 13 ottobre 2014; «Mangialibri», 22 ottobre 2014)
Modulo di contatto
Etichette
aforismi
Alex Zanotelli
altrui cose
Ambiente
Bambini
Bauman
Bellet
biografia
Brunetta
Bullismo
C'è un sole che si muore
Carlo Sini
Cinema
Claudio Fava
Claudio Fracassi
ControCorrente
Daniele Sensi
Desaparecidos
Diego De Silva
Dio perverso
Dipendenze
disabilità
don Andrea Gallo
don Luigi Merola
don Paolo Farinella
e-book
Economia
Educazione
Ennio Remondino
esercito
Etica d'impresa
eventi
Facebook
Fantascienza
Filosofia
Filosofia della scienza
Foto
Fumetti
Galapagos
Geografia
Giochi
Giulietto Chiesa
Giuseppe Miserotti
Giuseppe Onufrio
Goffredo Fofi
guerra
Guerra e pace
Hegel
Heidegger
i piccoli
Idiosincrasie
Il Partito dell'Amore
il telefonino
Illich
Immigrazione
In che mondo viviamo
Incendi in Russia
Internet
L'azzardo del gioco
L'economia come la vedo io
La Chiesa che non capisco
La guerra è guerra
La piaga del nucleare
La verità cammina con noi
le cose si toccano
Letteratura
lettere
Levinas
Libertà di stampa
Linguaggio e realtà
Luciano Gallino
Luigi Zoja
Mafia
Malainformazione
manuali
Marx
Massimo Cacciari
Massimo Scalia
Massoneria
Matematica
Maurizio Torrealta
Mondo
Morin
Musica
My Last Slating
Noir&Giallo
Novità
Nucleare
Pancho Pardi
Panikkar
Paolo Scampa
Parcheggiatore abusivo
pedagogia
Pietro Barcellona
Pippo Civati
Pirateria somala
poesia
Politica
psicologia
Pubblicità
Racconti e poesie
Religione
Riccardo De Lauretis
Roberto Carboni
Scienza
Scuola
Scusi può ripetere?
Sergio Manghi
Società
sport
Stefano Santasilia
Storia
Teatro
Tecnofollie
Tonino Drago
Vincenzo Pepe
Virtù del pubblico - Vizi del privato
Vito Mancuso
War
Powered by Blogger.