Arrognante, baccagliare, coglionauta. E: fuoricorsista, kamikazzata, mangiamüsli, nerchiolino. E ancora: porcozzueg, rodomestico, tagadà. Sono solo alcuni dei 63 lemmi del dizionario urbano giovanile compilato da Loris Righetto (e dai suoi tanti collaboratori), volumetto edito da Zandegù (esclusivamente in digitale), dal tono scanzonato che si propone ben più come divertissement che come opera di consultazione e che segna il passo nell’approfondimento reale della terminologia riportata. Appaiono fuori contesto voci quali “barzotto” o “bastian contrario”, che non solo non sono tipicamente giovanili (né i giovani le conoscono in un’accezione propria e caratteristica), ma si ritrovano nei dizionari della lingua italiana quali lemmi secolarmente consolidati. Niente di più di una risatina a denti stretti, strappata qua e là.
L. Righetto (a cura di), ABCdiario di lingua e mitologia urbana. Contiene fagiani dallo spazio profondo, ed. Zandegù, 2014, edizione esclusivamente digitale, euro 4,99.
(«Pagina3», 30 giugno 2014)
Paolo Calabrò
Filosofia e Noir
Madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Gestisce il sito ufficiale di Maurice Bellet in italiano
