giovedì 18 aprile 2013

C. Scataglini, Il sostegno è un caos calmo. E io non cambio mestiere, ed. Erickson, 2012


«Faccio l'insegnante di sostegno e credo che sia un lavoro fantastico. Le fatiche, le tribolazioni, la paura e la noia ogni tanto ritornano, ma sono niente rispetto alla soddisfazione di un percorso di integrazione che ha avuto successo. niente di fronte allo sguardo dei colleghi e degli alunni di una classe che condividono con te quel successo e quella soddisfazione, dopo aver lavorato duramente per poterli realizzare».

Il sostegno è un caos calmo nasce dall'esperienza personale di Carlo Scataglini, insegnante specializzato di L'Aquila e formatore sulle metodologie di recupero e di sostegno. E dall'idea di raccontare la scuola e il lavoro dell'insegnante di sostegno dal punto di vista di chi lo fa, tra difficoltà e ostacoli, ma anche successi e soddisfazioni. Nella convinzione che ciò che rimane, alla fine, è l'emozione vissuta, cui non si rinuncerebbe per niente al mondo. Perché per faticosa che possa essere la scuola, ne vale sempre la pena.


C. Scataglini, Il sostegno è un caos calmo. E io non cambio mestiere, ed. Erickson, 2012, pp. 110, euro 13.

(«Pagina3», 18 aprile 2013)

Paolo Calabrò

Filosofia e Noir

Madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Gestisce il sito ufficiale di Maurice Bellet in italiano