Il potere, da un lato, la minaccia della distruzione dell'umanità, dall'altro. Al centro, i "nemici dell'umanità" che si adoperano ad utilizzare il primo finendo per conseguire (loro malgrado) la seconda.
Per Giacomo Marramao, autore di Contro il potere. Filosofia e scrittura (ed. Bompiani), che aggancia le sue analisi a quelle di Elias Canetti, siamo di fronte alla catastrofe. Che è possibile intendere in almeno due modi: come "rivolgimento strutturale, morfogenesi" (dall'etimo greco kata-stréphein), oppure come apocalisse, fine di tutte le cose. Se la situazione reale proceda in avvicinamento alla prima o alla seconda dipende, in buona sostanza, da come noi ci poniamo verso la questione, attivandoci per farvi fronte. Ma quello che emerge in ogni caso, secondo Marramao, è l'urgenza di intervenire, in un modo o nell'altro; qui la filosofia politica assume preminenza e precedenza rispetto a tutto il resto (morale, epistemologia ecc.) e invita a una riflessione operativa da condividere e mettere in pratica nel migliore dei modi. È impossibile oggi «ritrarsi nella esclusiva contemplazione di modelli spirituali che ancora possono avere per noi un certo significato», dice il filosofo citando Canetti. Di fronte al problema climatico e all'invasione globale dell'economia finanziaria, non ci si può più rifugiare nella meditazione individuale: è il momento dell'azione collettiva.
Giacomo Marramao insegna Filosofia Teoretica e Filosofia Politica all'Università di Roma Tre ed è Direttore della Fondazione Basso, membro del Collége International de Philosophie (Parigi) e Professor honoris causa all'Università di Bucarest. Le sue opere sono tradotte in diverse lingue.
G. Marramao, Contro il potere. Filosofia e scrittura, ed. Bompiani, 2011, pp. 155, euro 10.
(«Pagina3», 19 febbraio 2013)
Modulo di contatto
Etichette
aforismi
Alex Zanotelli
altrui cose
Ambiente
Bambini
Bauman
Bellet
biografia
Brunetta
Bullismo
C'è un sole che si muore
Carlo Sini
Cinema
Claudio Fava
Claudio Fracassi
ControCorrente
Daniele Sensi
Desaparecidos
Diego De Silva
Dio perverso
Dipendenze
disabilità
don Andrea Gallo
don Luigi Merola
don Paolo Farinella
e-book
Economia
Educazione
Ennio Remondino
esercito
Etica d'impresa
eventi
Facebook
Fantascienza
Filosofia
Filosofia della scienza
Foto
Fumetti
Galapagos
Geografia
Giochi
Giulietto Chiesa
Giuseppe Miserotti
Giuseppe Onufrio
Goffredo Fofi
guerra
Guerra e pace
Hegel
Heidegger
i piccoli
Idiosincrasie
Il Partito dell'Amore
il telefonino
Illich
Immigrazione
In che mondo viviamo
Incendi in Russia
Internet
L'azzardo del gioco
L'economia come la vedo io
La Chiesa che non capisco
La guerra è guerra
La piaga del nucleare
La verità cammina con noi
le cose si toccano
Letteratura
lettere
Levinas
Libertà di stampa
Linguaggio e realtà
Luciano Gallino
Luigi Zoja
Mafia
Malainformazione
manuali
Marx
Massimo Cacciari
Massimo Scalia
Massoneria
Matematica
Maurizio Torrealta
Mondo
Morin
Musica
My Last Slating
Noir&Giallo
Novità
Nucleare
Pancho Pardi
Panikkar
Paolo Scampa
Parcheggiatore abusivo
pedagogia
Pietro Barcellona
Pippo Civati
Pirateria somala
poesia
Politica
psicologia
Pubblicità
Racconti e poesie
Religione
Riccardo De Lauretis
Roberto Carboni
Scienza
Scuola
Scusi può ripetere?
Sergio Manghi
Società
sport
Stefano Santasilia
Storia
Teatro
Tecnofollie
Tonino Drago
Vincenzo Pepe
Virtù del pubblico - Vizi del privato
Vito Mancuso
War
Powered by Blogger.