35507. FIRENZE-ADISTA. Una “bolgia infernale”: è questa l’attuale situazione politico-sociale italiana secondo il Consiglio nazionale di Pax Christi, che si è riunito a Firenze lo scorso 13 e 14 marzo.
“Ci sentiamo duramente colpiti dalla deriva etica, politica e giuridica”, si legge nella Nota. “La diffusione della corruzione e l’abitudine all’illegalità nell’economia, nella politica, nella società stanno minando i fondamenti dello Stato di diritto e la dignità della persona. La ‘questione immorale’ si è estesa in ogni ambito” e, “riemersa ultimamente nella ‘nuova Tangentopoli’, nella ricostruzione dell'Aquila, nei condizionamenti dell'informazione, nell'attacco al diritto al lavoro, nella revisione peggiorativa della legge sul commercio delle armi, è diventata una questione democratica-costituzionale.
La degenerazione privatistica, aziendalista e populistica del sistema politico, la produzione di provvedimenti a sostegno di pochi, lo svilimento delle regole” stanno attuando “un vero e proprio ‘massacro delle istituzioni’ secondo l’ex presidente Ciampi” e uno “svuotamento progressivo della Costituzione, un abuso di potere recentemente visibile nel decreto ‘interpretativo’ salva-liste e nell’approvazione del legittimo impedimento”. La costruzione della cittadinanza umana si fa sempre più difficile, “in un contesto carico di normative e proposte discriminatorie, spesso razziste, contrarie ai principi costituzionali e al codice internazionale dei diritti umani”. Si diffondono a macchia d’olio “modelli di comportamento arroganti e maschilisti basati sulla logica del più forte, del più ricco, del più furbo, del più esibizionista, del più volgare, del più cinico e del più egoista”.(«Adista on line», 15 marzo 2010)