sabato 19 dicembre 2015

AA.VV., Non di solo pane, ed. RiLL, 2015

Tocca prepararsi. Dev’essere tutto perfetto. D’altronde, se inviti a cena “Il Perfetto”, non puoi non esserne all’altezza. E ora Dio sta per arrivare. A momenti busserà. Domanda cruciale: la carne sarà permessa? Ma poi era stato tutto così facile: un messaggio in chat via FaceBook. E Lui aveva accettato subito, senza farsi pregare… Mattinata tra amici, al bar, con vodka e panna sintetica. “Finta”, se si preferisce. Non è che si possa pretendere di più, se si è già abbastanza fortunati da aver scampato l’ultima guerra nucleare. Non per questo, però, ci si deve poi rassegnare a morire di noia: così, quando viene fuori - tra chiacchiere e spinelli - di andare a riprendersi “l’Olonnese”, con le buone o con le cattive, l’idea sembra perfino attraente, proprio come una missione suicida... «Spinaceto: sono stati segnalati sciami di ratti in fuga in via Ettore Arena»: è la radio che lo annuncia. Bel problema per una città come Roma, che non avrebbe bisogno di aggiungerne un altro ai mille che ha già. E mentre i più intellettuali litigano su quanto si tratti di una punizione divina per la cattiva coscienza dell’uomo, ovvero soltanto di una questione da affrontare scientificamente, la situazione si fa critica: sarà pur vero che le problematiche ci saranno in eterno, ma il problema va risolto subito…
Ciò che trasuda da questa antologia, fin dalla prima pagina, è l’entusiasmo. Quello degli organizzatori del XXI Trofeo RiLL (Riflessi di Luce Lunare), riservato ai racconti fantastici, giunti con questa alla tredicesima pubblicazione in volume; e quello degli autori, che hanno partecipato in tanti (anche da oltreoceano) con contributi di qualità e originali (pur nell’inevitabile ricorrere di qualche tema: come la mistificazione del cibo, l’olografia, la divinità). Tra chi la butta in metafisica e chi fa il verso al cyberpunk di Sterling e Gibson, le storie sono godibili e ironiche fino a momenti di ilarità. Il libro è diviso in tre sezioni: 1. contenente i primi cinque classificati; 2. con dei racconti premiati dall’estero, nell’ambito di concorsi con i quali RiLL interagisce; 3. “Sfida”, nella quale rientrano gli autori già premiati in edizioni precedenti, “costretti” a scrivere storie con vincolo (in questa edizione era: “Una perfetta esecuzione”). Insomma, un’opera composita che rivela un lavoro di sfondo articolato e ben fatto. Contiene l’estratto del Bando della XXII edizione (scadenza: 21 marzo 2016).


AA.VV., Non di solo pane, ed. RiLL, 2015.

(«Pagina3», 19 dicembre 2015)

Paolo Calabrò

Filosofia e Noir

Madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Gestisce il sito ufficiale di Maurice Bellet in italiano