Da plurivincitore del trofeo annuale per la letteratura fantastica RiLL (Riflessi di Luce Lunare) a scrittore pubblicato in volume: questa in sintesi la parabola di Luigi Musolino, autore anzi di un doppio volume, perché Oscure regioni. Racconti dell’orrore è soltanto il primo dei due libri previsti, dedicati al racconto horror-gotico ispirato alla tradizione regionale italiana di cui Musolino è studioso e portavoce.
Dalla “Malanina” al “Mammone”, abbiamo qui dieci racconti nei quali la narrazione popolare - più o meno canonica e famosa - viene affrontata non solo nel contenuto, ma anche nell’ambientazione e nella lingua. Progetto ambizioso, inevitabilmente destinato a scontrarsi con dei limiti oggettivi (da nessuno si può pretendere che conosca l’ortografia di tutti i dialetti d’Italia), ma che riesce bene nel suo intento fondamentale: riportare in vita - e in maniera originale, all’interno di contesti completamente nuovi - a storie semisepolte o accantonate, dotandole di autentica suspense. Restiamo in attesa della seconda parte.
L. Musolino, Oscure regioni. Racconti dell’orrore, volume 1, ed. RiLL, 2014.
(«Pagina3», 12 marzo 2015)
Paolo Calabrò
Filosofia e Noir
Madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Mental coach professionista ai sensi della legge n. 4/2013 - Norma UNI 11601:2024, gestisce l'agenzia di writing coaching
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