Iacobelli |
«Una vita sana si costruisce con pasti corretti dal punto di vista nutrizionale, moralmente accettabili sotto l'aspetto ecologico e sociale, giusti e non speculativi, gradevoli al gusto e senza contraffazioni che servono solo per imbrogliare il palato. L'approcci ogastronomico è partecipazione, non interesse egoistico. La passione in cucine valorizza la vita, la rende emozionante, aiuta a superare la fatica e fa perfino accettare le sconfitte. Essere bravi nel far da mangiare significa usare l'intuito per azzardare una novità, ma anche saper dosare la prudenza, tenendo gli occhi ben aperti per trovare le giuste conferme. Insomma, è necessario esercitare un'intransigente cautela nei confronti dei pifferai moderni, pur sperimentando soluzioni nuove. Diventa sano cucinare insieme con gli altri. È così che la condivisione delle esperienze arricchisce il pasto e aumenta la bravura di chi cucina. Pasti chiari e... amicizia lunga».
S. Mambrini, Pasti chiari, ed. Iacobelli, 2014, pp. 190, euro 14.
(«Pagina3», 25 gennaio 2015)