Quinta esperienza letteraria (lo stesso editore ha pubblicato in precedenza Latte di cammella) per Mario Grasso - autore di più di dieci testi di management (ha diretto peraltro il quindicinale «Web Economy» e attualmente dirige la collana “Skill” presso l’editore FrancoAngeli) - che conosce bene l’ambiente di cui parla: quello della grande azienda, nelle cui dinamiche innesta questo thriller incentrato sulla mafia e sulle tante reti di connivenze (dai più piccoli, singoli approfittatori, alle più grandi organizzazioni, come lo Stato e la Chiesa) che la mantengono in vita e le permettono di prosperare. Sullo sfondo una Puglia che, pur nello sfruttamento e nel degrado, resiste indomita e continua incessantemente ad offrire la sua vivacità e la sua bellezza.
M. Grasso, La lucertola a due code, ed. Sensoinverso, 2014, pp. 157, euro 15.
(«Pagina3», 13 settembre 2014)
