In maniera ponderata e lucida, senza esotismi né sensazionalismi, il volume di Bosaia prende in esame i tanti aspetti da tener presente prima di scegliere la propria destinazione, dalla difficoltà della lingua a quella di stabilire la propria graduatoria personale (nel marasma di quelle esistenti), dalla cucina al clima, dal tasso di criminalità all’assistenza sanitaria e alle bellezze culturali e paesaggistiche. Norvegia, Australia, Canada, Argentina, Thailandia… ce n’è per tutti i gusti, in tutti i continenti. E per tutte le esigenze: il volume è diviso appositamente in due sezioni, per differenziare le valutazioni di chi sceglie di espatriare per lavoro da quelle di chi si sposta da pensionato. Ricco di cartine, foto e statistiche. Perché - che si decida di “scappare” o anche solo di partire - conviene avere un’ottimo piano.
C. Bosaia, Dove scappo? I migliori 30 Paesi verso cui espatriare, ed. Iacobelli, 2014, pp. 281, euro 16.
(«Pagina3», 18 settembre 2014; «AgoraVox», 24 settembre 2014; «Mangialibri», 26 settembre 2014)
