«Quando gli economisti raccontano favole, del tipo “la crisi è finita” o “la ripresa è già cominciata”, è giunto il momento di rivolgersi alle favole per capire l’economia». Luca Gallesi, autore di C’era una volta l’economia. Oro e lavoro nelle favole dal Mago di Oz a Mary Poppins (ed. Bietti) è chiaro fin dalle prime righe: la saggezza che l’umanità ha accumulato - nelle favole, nei miti, nelle storie che da sempre gli uomini si raccontano a vicenda e si tramandano attraverso le generazioni - e che nell’età della razionalità economica basata su numeri e grafici sembra smarrita… va recuperata. Compito urgente e fondamentale, da portare avanti a cominciare da dove il messaggio è più chiaro e diretto: le favole, appunto.
Non è un caso che le favole - in ogni epoca, non esclusa l’attuale - abbiano sempre stigmatizzato senza appello l’avidità. Da Collodi ad Andersen, fino ai più noti bestseller per ragazzi, questa letteratura trabocca di esortazioni al senso della misura e all’amore per qualcosa che sia meno vile (e meno volatile) del denaro. Come mai l’economia - con la sua compulsione al consumo e alla crescita infinita - sembra poter fare a meno di questo insegnamento? La risposta sta probabilmente nei disastri che genera: dall’ultimo di essi, dopo ben sei anni, non ci siamo ancora ripresi. Non c’è razionalità senza saggezza, ricorda Gallesi; e non c’è saggezza senza la semplicità di quei racconti che - letti la sera ai bambini, seduti accanto al letto - sanno parlare ai grandi.
L. Gallesi, C’era una volta l’economia. Oro e lavoro nelle favole dal Mago di Oz a Mary Poppins, ed. Bietti, 2012, pp. 90, euro 12.
(«Pagina3», 27 maggio 2014)
Modulo di contatto
Etichette
aforismi
Alex Zanotelli
altrui cose
Ambiente
Bambini
Bauman
Bellet
biografia
Brunetta
Bullismo
C'è un sole che si muore
Carlo Sini
Cinema
Claudio Fava
Claudio Fracassi
ControCorrente
Daniele Sensi
Desaparecidos
Diego De Silva
Dio perverso
Dipendenze
disabilità
don Andrea Gallo
don Luigi Merola
don Paolo Farinella
e-book
Economia
Educazione
Ennio Remondino
esercito
Etica d'impresa
eventi
Facebook
Fantascienza
Filosofia
Filosofia della scienza
Foto
Fumetti
Galapagos
Geografia
Giochi
Giulietto Chiesa
Giuseppe Miserotti
Giuseppe Onufrio
Goffredo Fofi
guerra
Guerra e pace
Hegel
Heidegger
i piccoli
Idiosincrasie
Il Partito dell'Amore
il telefonino
Illich
Immigrazione
In che mondo viviamo
Incendi in Russia
Internet
L'azzardo del gioco
L'economia come la vedo io
La Chiesa che non capisco
La guerra è guerra
La piaga del nucleare
La verità cammina con noi
le cose si toccano
Letteratura
lettere
Levinas
Libertà di stampa
Linguaggio e realtà
Luciano Gallino
Luigi Zoja
Mafia
Malainformazione
manuali
Marx
Massimo Cacciari
Massimo Scalia
Massoneria
Matematica
Maurizio Torrealta
Mondo
Morin
Musica
My Last Slating
Noir&Giallo
Novità
Nucleare
Pancho Pardi
Panikkar
Paolo Scampa
Parcheggiatore abusivo
pedagogia
Pietro Barcellona
Pippo Civati
Pirateria somala
poesia
Politica
psicologia
Pubblicità
Racconti e poesie
Religione
Riccardo De Lauretis
Roberto Carboni
Scienza
Scuola
Scusi può ripetere?
Sergio Manghi
Società
sport
Stefano Santasilia
Storia
Teatro
Tecnofollie
Tonino Drago
Vincenzo Pepe
Virtù del pubblico - Vizi del privato
Vito Mancuso
War
Powered by Blogger.