Sono malati, ma non indico una cura fisica o psicologica, semplicemente non possono andare sul Piave e occupare uno spazio che è di tutti, dobbiamo rispettare la gente che vive nel suo territorio: ricevo segnalazioni anche dalla gente che lavora nei campi. Questa non è la prostituzione femminile, questa è maschile e non può passare inosservata, il Piave ha anche un valore simbolico, c'é un monumento degli artiglieri circondato da preservativi, guanti, salviette. Transenneremo la zona, contestando divieti di sosta e atti osceni; la situazione è diventata intollerabile.
Riccardo Missiato, sindaco di Spresiato (Treviso), a proposito dell'operazione "Estate sicura", che interdirà ai gay l'accesso alle rive del Piave, 21 luglio 2010
Paolo Calabrò
Filosofia e Noir
Madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Mental coach professionista ai sensi della legge n. 4/2013 - Norma UNI 11601:2024, gestisce l'agenzia di writing coaching
Editing e Scrittura creativa in collaborazione con l'editore Il Prato di Padova