
Nel saggio citato Bronfenbrenner, docente emerito di Psicologia dello sviluppo e del comportamento, individua alcune tendenze degenerative del nostro tempo, così riassumibili:
- il caos nella vita dei bambini, dei giovani e delle famiglie tende continuamente a crescere;
- le competenze generali declinano;
- crescono il cinismo e il disinganno: i giovani tendono a perdere fiducia nei confronti degli altri, di se stessi, delle istituzioni e della società;
- aumentano l'autoreferenzialità e la tendenza a trascurare i bisogni degli altri;
- aumenta il numero di giovani che trascorrono in prigione gli anni d'oro della loro formazione;
- le misure standardizzate del rendimento scolastico sono in caduta libera.
Il professore descrive una società, quella statunitense dell'inizio di millennio (tutt'altro che dissimile dalla nostra) che procede a passo sostenuto verso l'ignoranza e l'indifferenza reciproca. Per concluderne che il fenomeno è così pervasivo e trasversale a tanti ambiti diversi, che è impossibile ricondurlo ad una causa unica. C'è bisogno che la società faccia i conti con il suo essere diventata "liquida" (Bauman), a tutti i livelli, e che recuperi l'esigenza, lo stimolo, la possibilità di ritrovare dei punti di riferimento saldi, senza i quali quelle tendenze non potranno che aggravarsi.
Con un approccio rigorosamente critico e sperimentale Bronfenbrenner prende in esame le posizioni di diversi studiosi e ne confronta i dati e i modelli. Nei diversi saggi che compongono il volume, vengono affrontati i problemi dell'infanzia, delle barriere generazionali, dello sviluppo dell'intelligenza. Sullo sfondo, la "bioecologia" di Bronfenbrenner, fondata sul rifiuto della rigida dicotomia fra "individuale" e "sociale", in favore di una visione relazionale tra queste due entità, che non sono separate e si alimentano vicendevolmente senza sosta, dando luogo a quello spazio che denominiamo "umano".
L'auspicio dello studioso è che questo spazio possa poi venire sempre più "umanizzato" di fatto, tramite l'azione di una politica lungimirante capace di trarre giovamento da una teoria psicologica e sociale che abbia a cuore la vita e il ben-essere di tutti. Con una presentazione dell'edizione italiana di A. Canevaro, M. Capurso (estensore anche del Glossario finale) e D. Ianes, una Prefazione di R. M. Lerner, una Postfazione di S. F. Hamilton e S. J. Ceci. Oltre ai tanti testi di U. Bronfenbrenner sono presenti contributi di R. B. e B. D. Cairns, J. Condry jr. e S. J. Ceci.
(«il Recensore.com», 17 aprile 2010)
