giovedì 29 gennaio 2015
R. de Torrebruna, Blood&Breakfast, ed. Ensemble, 2014
Carl è uno studente di medicina fuori corso, squattrinato e in subaffitto nel bel mezzo di Roma; che sente di star perdendo tempo e di star in certo modo sprecando gli anni migliori della sua vita, al punto da immaginare che tutto il vicinato lo ritenga un fannullone, come se ce l’avesse stampato in fronte. Potrebbe andare peggio di così? Be’, dipende: potrebbe capitare di ereditare un casolare dall’altra parte dell’appennino, completamente da ristrutturare - il che richiede un impegno fisico ed economico non indifferente. Ma si può anche vederlo come un investimento: rimettere in piedi la grande casa della nonna per installarci un b&b in collina e a poca distanza dal mare. Con i suoi pro e i suoi contro. E tutti gli imprevisti del caso…
Un romanzo dalle tinte noir dove il protagonista - pur immerso in un presente vorticoso e in un futuro incerto - si trova spesso a dover fare i conti col proprio passato, con la nonna odiata (e ricambiata), con quel pianoforte che da piccolo avrebbe voluto suonare (ma che era proibito, per non farlo rovinare) e che adesso, infradiciato dalla pioggia, non potrà più venir suonato da nessuno. Scritto in uno stile che ha ancora bisogno di un po’ di sedimentazione, ma con una ispirazione lucida nel rivolgere la sua critica sociale a chi preferisce distruggere anziché costruire (pur di accaparrare per sé, e solo per sé), in una narrazione piena di sesso, personaggi ambigui, animali pericolosi e donne fatali.
R. de Torrebruna, Blood&Breakfast, ed. Ensemble, 2014.
(«Pagina3», 29 gennaio 2015)
Modulo di contatto
Etichette
aforismi
Alex Zanotelli
altrui cose
Ambiente
Bambini
Bauman
Bellet
biografia
Brunetta
Bullismo
C'è un sole che si muore
Carlo Sini
Cinema
Claudio Fava
Claudio Fracassi
ControCorrente
Daniele Sensi
Desaparecidos
Diego De Silva
Dio perverso
Dipendenze
disabilità
don Andrea Gallo
don Luigi Merola
don Paolo Farinella
e-book
Economia
Educazione
Ennio Remondino
esercito
Etica d'impresa
eventi
Facebook
Fantascienza
Filosofia
Filosofia della scienza
Foto
Fumetti
Galapagos
Geografia
Giochi
Giulietto Chiesa
Giuseppe Miserotti
Giuseppe Onufrio
Goffredo Fofi
guerra
Guerra e pace
Hegel
Heidegger
i piccoli
Idiosincrasie
Il Partito dell'Amore
il telefonino
Illich
Immigrazione
In che mondo viviamo
Incendi in Russia
Internet
L'azzardo del gioco
L'economia come la vedo io
La Chiesa che non capisco
La guerra è guerra
La piaga del nucleare
La verità cammina con noi
le cose si toccano
Letteratura
lettere
Levinas
Libertà di stampa
Linguaggio e realtà
Luciano Gallino
Luigi Zoja
Mafia
Malainformazione
manuali
Marx
Massimo Cacciari
Massimo Scalia
Massoneria
Matematica
Maurizio Torrealta
Mondo
Morin
Musica
My Last Slating
Noir&Giallo
Novità
Nucleare
Pancho Pardi
Panikkar
Paolo Scampa
Parcheggiatore abusivo
pedagogia
Pietro Barcellona
Pippo Civati
Pirateria somala
poesia
Politica
psicologia
Pubblicità
Racconti e poesie
Religione
Riccardo De Lauretis
Roberto Carboni
Scienza
Scuola
Scusi può ripetere?
Sergio Manghi
Società
sport
Stefano Santasilia
Storia
Teatro
Tecnofollie
Tonino Drago
Vincenzo Pepe
Virtù del pubblico - Vizi del privato
Vito Mancuso
War
Powered by Blogger.