venerdì 30 marzo 2012
M. Dallari (a cura di), Scosse e riscosse, ed. Erickson, 2010
«L’elaborazione di un dato di conoscenza al contempo meno dogmatica e più compiuta è senz’altro quella narrativa. Essa non è mai portatrice di una univoca verità ed è sempre aperta all’intepretazione e alla negoziazione del senso all’interno della comunità che l’evento narrativo crea fra narratori e narratari. Per questo sono convinto che lo snodo pedagogico fondamentale individuabile fra un corpus di conoscenze e il suo insegnamento stia proprio nella capacità dell’insegnante di elaborare quel sapere in forma narrativa, di rendere cioè i contenuti della conoscenza adatti a essere proposti con funzione pedagogico-didattica. Eludere o sostituire questa fase con strategie e materali didattici pret-a-porter (a partire da molti libri di testo, per non parlare di schede, riduzioni tassonomiche, ecc.) è, oltre che un errore pedagogico, l’implicita ammissione di una diffusa inettitudine professionale».
Nato dall’idea di attivare un laboratorio per la costruzione di un libro in una comunità ferita (quella dell’Aquila post-terremoto) questo volume si presenta al contempo come testimonianza e come modello pedagogico-metodologico di intervento (modello non da scimmiottare o da seguire pedissequamente; bensì da tener presente nell’ottica di un’esperienza simile da far partire da zero e da condurre in una nuova situazione). Coloratissimo, fino all’ipnotico. Tutti i diritti d’autore di questo volume sarannno devoluti all’Istituto «F.A. Grue» di Castelli e agli Istituti «Gianni Rodari» e «Fulvio Muzi» dell’Aquila.
M. Dallari (a cura di), Scosse e riscosse. Disegni, racconti e conversazioni per elaborare un trauma, ed. Erickson, 2010, pp. 100 interamente a colori di grande formato, euro 14.
(«Pagina3» 30 marzo 2012)
Modulo di contatto
Etichette
aforismi
Alex Zanotelli
altrui cose
Ambiente
Bambini
Bauman
Bellet
biografia
Brunetta
Bullismo
C'è un sole che si muore
Carlo Sini
Cinema
Claudio Fava
Claudio Fracassi
ControCorrente
Daniele Sensi
Desaparecidos
Diego De Silva
Dio perverso
Dipendenze
disabilità
don Andrea Gallo
don Luigi Merola
don Paolo Farinella
e-book
Economia
Educazione
Ennio Remondino
esercito
Etica d'impresa
eventi
Facebook
Fantascienza
Filosofia
Filosofia della scienza
Foto
Fumetti
Galapagos
Geografia
Giochi
Giulietto Chiesa
Giuseppe Miserotti
Giuseppe Onufrio
Goffredo Fofi
guerra
Guerra e pace
Hegel
Heidegger
i piccoli
Idiosincrasie
Il Partito dell'Amore
il telefonino
Illich
Immigrazione
In che mondo viviamo
Incendi in Russia
Internet
L'azzardo del gioco
L'economia come la vedo io
La Chiesa che non capisco
La guerra è guerra
La piaga del nucleare
La verità cammina con noi
le cose si toccano
Letteratura
lettere
Levinas
Libertà di stampa
Linguaggio e realtà
Luciano Gallino
Luigi Zoja
Mafia
Malainformazione
manuali
Marx
Massimo Cacciari
Massimo Scalia
Massoneria
Matematica
Maurizio Torrealta
Mondo
Morin
Musica
My Last Slating
Noir&Giallo
Novità
Nucleare
Pancho Pardi
Panikkar
Paolo Scampa
Parcheggiatore abusivo
pedagogia
Pietro Barcellona
Pippo Civati
Pirateria somala
poesia
Politica
psicologia
Pubblicità
Racconti e poesie
Religione
Riccardo De Lauretis
Roberto Carboni
Scienza
Scuola
Scusi può ripetere?
Sergio Manghi
Società
sport
Stefano Santasilia
Storia
Teatro
Tecnofollie
Tonino Drago
Vincenzo Pepe
Virtù del pubblico - Vizi del privato
Vito Mancuso
War
Powered by Blogger.