
Se si svolgono le celebrazioni di una strage per la quale i familiari delle 85 vittime e degli oltre 200 feriti chiedono ancora di conoscere la verità dopo trent'anni suonati, un governo che si rifiuta di partecipare sostenendo che si tratta del "triste spettacolo di una piazza che invece di ricordo e dolore ha espresso odio e livore per coloro che ritiene avversari politici" e dicendo che "i ministri li avete fischiati, e allora avete già la risposta al perché non viene nessuno questa volta" non svilisce la manifestazione.
Al contrario, la impreziosisce.
Grazie, per non esserci andati.
(di MetilParaben, 3 agosto 2010)
