domenica 11 aprile 2010

Nel 2000 ancora "odi" cortigiane

di Quivis de populo

"Vita assaporata / Vita preceduta / Vita inseguita / Vita vitale / Vita ritrovata / Vita splendente / Vita disvelata / Vita nova". Titolo: "A Silvio". È una poesia del coordinatore del partito del premier, Sandro Bondi. Credevamo che l'antica disgustosa poesia cortigiana fosse finita con l'avvento della democrazia. In Italia invece c'è un revival. Il nuovo "mecenate" di feste e festini, il premier Berlusconi, ha resuscitato anche questo poco nobile genere poetico.

(«Il Caffè», 9 aprile 2010)

Paolo Calabrò

Filosofia e Noir

Madrelingua napoletano, vive a Caserta, dedicandosi alla famiglia, alla filosofia e, ovviamente, al noir. Gestisce il sito ufficiale di Maurice Bellet in italiano